Gli esercizi di Kegel per ritardare eiaculazione aiutano ad acquisire consapevolezza del muscolo PC e controllarne le contrazioni.
Gli esercizi di Kegel, ideati dal ginecologo professor Kegel, nascono per combattere l’incontinenza urinaria delle donne dopo il parto, tuttavia, ne è stato riscontrato e attestato il beneficio anche per le donne che si preparano al parto, chi soffre di incontinenza e per l’apparato sessuale maschile.
Il muscolo pubococcigeo si trova tra i testicoli e l’ano. È un muscolo volontario che controlla la minzione e, quando è contratto, ha effetto anche sull’affluenza sanguigna al pene in termini di aumento dell’energia sessuale.
Mediante gli esercizi di Kegel, dunque, è dimostrato che si possa ritardare l’eiaculazione e abbreviare i tempi di recupero tra un orgasmo e l’altro.
Per procedere con gli esercizi di Kegel per ritardare l’eiaculazione occorre prima di tutto individuare il muscolo pubococcigeo e questo lo si può fare semplicemente contraendo i muscoli durante la minzione in modo tale da interrompere il flusso di urina. Naturalmente questo deve essere fatto solo al fine di individuare questi muscoli e mai ripetuto durante la minzione.
La contrazione volontaria del muscolo pubococcigeo, invece, può essere fatta secondo modalità e tecniche precise in qualunque momento della giornata, dilatando i tempi di contrazione ogni volta.
Più il muscolo è allenato più intense sono le sensazioni che è in grado di dare durante un rapporto, tramite gli esercizi di Kegel si acquisisce una maggiore consapevolezza del muscolo pubococcigeo e questo è di grande aiuto nel momento dell’eiaculazione.
Si tratta naturalmente di una soluzione che può aiutare e non costa nulla in quanto gli esercizi di Kegel che consistono in semplici contrazioni volontarie del muscolo pubococcigeo della durata di 10 minuti possono essere fatte ovunque e ogni volta che si vuole nel corso della giornata, tuttavia, non possono sostituirsi a terapie specifiche in caso di eiaculazione precoce importante.
